Schiuma termoregolante a cella aperta.
La termoregolazione avviene grazie a milioni di microcapsule spalmate sulla superficie della schiuma e contenenti una sostanza che, attraverso un cambiamento di fase, è in grado di assorbire, conservare, distribuire e diffondere grandi quantità di calore.
E’ un materiale impiegato in architettura per la coibentazione di ambienti, proprio perchè distribuisce uniformemente il calore e lo mantiene a lungo.
Viene poi largamente usato nel settore dell’abbigliamento tecnico, dell’articolo sportivo e casalingo (guanti, scarpe, scarponi da sci, tute invernali, materassi, cuscini e coperte).
Infatti mantiene la temperatura corporea né troppo alta né troppo bassa, elimina gli sbalzi termici evitando così situazioni di surriscaldamento (e quindi di sudorazione) o di raffreddamento eccessivo.
Quando il corpo si riscalda troppo, cede il suo calore alla sostanza attiva microtermica che, all’interno delle microcapsule, passa dallo stato solido a quello liquido: si avverte così una piacevole sensazione di fresco che non si tramuta mai in sensazione di freddo.
Quando, poi, il corpo si raffredda, il calore immagazzinato nella schiuma viene trasferito alla pelle e la sostanza attiva ritorna allo stato solido.
Al contrario degli isolanti termici tradizionali che conservano il calore corporeo grazie all’aria calda in essi contenuta, questo materiale interagisce attivamente con il corpo nella gestione del comfort, garantendo così una costante sensazione di benessere.
Può essere usato in qualsiasi stagione, condizione atmosferica e attività.
La spalmatura di microcapsule avviene su schiume a celle aperte, conservandone la traspirabilità.
A seconda della carica di sostanza attiva, varia la quantità di calore gestito.
Queste schiume sono disponibili in diverse versioni, a seconda che l’applicazione sia di carattere invernale o estivo: ciò che viene variato è il settaggio del range di temperatura entro il quale avviene lo scambio termico e quindi il cambiamento di fase.
Sono schiume accoppiabili a qualsiasi tipo di tessuto.
Non sono tossiche e, anche se sottoposte a carichi di pressioni elevate, le microcapsule in esse incorporate non si rompono.
(SC5020)
