Tessuto-non-tessuto composito costituito da fibre di cellulosa naturali e riciclate (canapa, juta, lino, etc.) impregnate con una matrice polimerica (polipropilene – PP, polietilene-PE, polivinilcloruro-PVC, resine ABS, etc.).
Anche se riciclate, le fibre naturali non diminuiscono le loro caratteristiche meccaniche.
Realizzate attraverso un processo esclusivo, le fibre naturali conferiscono alla matrice polimerica ottime proprietà meccaniche unitamente ad elevata leggerezza, competitività a livello di costo e facilità nelle operazioni di riciclaggio.
Questi tessuti-non-tessuti possono essere impregnati con resine termoplastiche: le lastre che si ottengono, sottoposte ad opportuno processo di termoformatura, consentono di arrivare ad ottenere il prodotto finale nella forma desiderata.
Possono essere anche utilizzati come materiali di rinforzo per resine termoindurenti.
Trovano applicazione nel settore automobilistico (realizzazione di accessori e parti per interni di auto), nel settore dell’edilizia (profili, tubi e pannelli di vario genere) e vengono impiegati anche nella realizzazione di componenti per imballaggi, accessori per il tempo libero e giocattoli.
I vantaggi legati all’utilizzo di queste fibre naturali riciclate sono molteplici: innanzitutto esse sono disponibili ad un costo minore rispetto a quello del polimero che rinforzano e ciò spiega il basso costo del prodotto finale; sono inoltre caratterizzate da bassa densità (la metà rispetto a quella delle tradizionali fibre in vetro), non sono abrasive, non richiedono orientamento preferenziale all’interno della matrice plastica ed infine rivelano buone proprietà di fono-assorbenza e di isolamento termico.
(NT6008)
