Fibra di basalto prodotta in filamento continuo e disponibile sottoforma di tessuto, feltri in tessuto-non-tessuto, reti, fibre corte o barre estruse.
Il basalto, termine generico per indicare la lava vulcanica, è una roccia inerte nota per le sue proprietà termiche, la resistenza e la durata.
Con un intervallo di temperature d’esercizio compreso tra –260°C e +982°C e un punto di fusione pari a 1450°C, le fibre di basalto sono ideali per la protezione al fuoco e per le applicazioni che richiedono isolamento termico.
Non cancerogene e a-tossiche, sono immuni alle radiazioni nucleari, ai raggi UV e alla contaminazione contro funghi e batteri; resistono ad acidi, alcali, all’umidità e a solventi.
Prodotte come feltri di diverso spessore, sono usate nelle fornaci industriali e domestiche, nelle sostituzioni dell’amianto, nelle raffinerie per la protezione al fuoco, nell’industria della refrigerazione per l’isolamento termico e in molte applicazioni che richiedono elevato assorbimento acustico.
Con le fibre di basalto, inoltre, è possibile realizzare reti da applicare come rinforzo di pavimentazioni al posto di fibre metalliche o vetrose; rispetto alle reti metalliche, sono più facili da maneggiare e sono 2.7 volte più leggere.
Il basalto, sottoforma invece di fibre corte, rappresenta una buona soluzione per il rinforzo del calcestruzzo, grazie alla sua elevata resistenza meccanica e alla resistenza chimica, e di materiali compositi, di resine e di plastiche, impiegate per pannelli d’auto, scafi navali e prodotti pultrusi.
La fibra di basalto rivela alta tenacità, tre volte superiore alla fibra d’acciaio.
I tessuti realizzati in basalto mantengono le proprietà di resistenza al fuoco, offrendo inoltre buona resistenza alla radiazione elettromagnetica.
Sono utilizzati per tendaggi ignifughi, per protezioni di tetti e per abiti resistenti al fuoco.
Infine, le fibre di basalto si prestano ad essere lavorate e prodotte sottoforma di barre estruse; sono impiegate come rinforzo delle strutture in calcestruzzo armato in alternativa alle barre in acciaio, rispetto alle quali sono l’89% più leggere.
Resistenti alla corrosione e inerti chimicamente, offrono coefficiente termico uguale a quello del calcestruzzo e non manifestano deformazioni permanenti se piegate.
(FT1073)
