Laminati da scarti di fibra di legno

Proprietà

Impermeabile, Resist. agli UV, Resist. all'abrasione, Resist. all'impatto, Resist. al graffio, Isolante termico, Isolante elettrico, Fonoisolante, Riciclabile, Antibatterico, Resist. alla corrosione, Da riciclo

Laminati di fibre di legno che derivano da scarti di lavorazione di legname o carte da macero.

Questo materiale è costituito per il 70% da fibre di legno macinate fine e per il 30% da resina fenolica.

Attraverso un processo brevettato, le fibre vengono impregnate di resina e laminate ad alta pressione e temperatura.

Si ottengono così dei laminati isotropici.

La superficie esterna viene poi stagionata attraverso un bombardamento elettronico che riduce la porosità e conferisce proprietà speciali, quali maggiore stabilità delle resine pigmentate applicate a scopo estetico, stabilità ai raggi UV, proprietà antibatteriche e maggiore resistenza chimica.

La superficie diventa inoltre autopulente, riducendo in tal modo gli interventi di pulizia con detergenti.

Si possono ottenere effetti estetici in tonalità naturali o in varie tinte legno.

È inoltre possibile personalizzare le textures.

Questo materiale può essere lavorato attraverso i normali attrezzi da falegnameria.

Data la sua elevata resistenza agli agenti atmosferici, il materiale è riutilizzabile ed è riciclabile all’80%.

Può infine essere utilizzato per il recupero energetico con un potere calorifico pari a 20MJ/kg.

Il prodotto è stato sottoposto all’analisi del ciclo di vita (LCA), che ha evidenziato l’assenza di alogeni, biocidi, plastificanti, fibre inorganiche, metalli pesanti o conservanti e composti tossici contenenti cadmio, cromo III e IV, piombo, mercurio o selenio.

Si registrano bassissime emissioni di TVOC e di formaldeide (meno del 50% previsto per la classe E1).

Le principali applicazioni riguardano la realizzazione di rivestimenti esterni ed interni per pareti, l’arredamento urbano, i divisori per spogliatoi in piscine e i piani di lavoro in laboratori chimici.

(CP2131)