Trattamento al plasma su metalli

Proprietà

Impermeabile, Antiaderente, Resist. all'abrasione, Resist. al graffio, Isolante termico, Conduttore termico, Isolante elettrico, Conduttore elettrico, Antiallergico

Rivestimento superficiale al plasma su metalli per offrire proprietà di elevata durezza, resistenza all’abrasione in combinazione a caratteristiche di antiaderenza e scorrimento.

Inoltre, modificando la rugosità della superficie, si possono conferire al rivestimento finale anche caratteristiche di trazione.

Lo spessore dello strato depositato varia tra 80 e 250 µm, con una rugosità superficiale (Ra) entro un range di 3 e 20 µm; si può raggiungere una durezza compresa tra 28 e 70 HRc e ottima resistenza termica (-40 °C e +270 °C).

Il processo al plasma è una termospruzzatura che prevede la fusione in un cannello al plasma di polveri e miscele di polveri che vengono applicate su una superficie metallica sabbiata.

Tramite questo processo si possono depositare rivestimenti ceramici, di alluminio, di acciaio inox, di zinco e di carburo di tungsteno.

La ceramica è in grado di fornire al pezzo sul quale è depositata elevata durezza, resistenza all’usura, isolamento elettrico e bassa conducibilità termica; in questo caso si parte da polveri ceramiche come ossido di alluminio, ossido di alluminio/biossido di titanio, ossido di zirconio e ossido di cromo.

Il deposito di uno strato superficiale di alluminio, assolutamente privo di cromo esavalente, conferisce doti di antiaderenza e trazione, con possibilità di avere una superficie rugosa, con punte acute.

Viene impiegato quando il prodotto rivestito deve venire a contatto con adesivi, colle hot melt, etichette, gomma non sinterizzata e smalti a base acqua che, così facendo, non aderiscono alla superficie.

Rispetto all’alluminio, il deposito al plasma di acciaio inox conferisce anche buona resistenza all’usura.

I materiali rivestiti con carburo di tungsteno (WC) si caratterizzano per l’elevata durezza e resistenza all’usura.

Questo rivestimento viene impiegato soprattutto su parti di macchine soggette ad usura e ad alte temperature.

Alcune tipologia sono approvate per il contatto alimentare.

Trovano applicazione ad esempio su rulli per estensione di pellicole, rulli per applicazioni a caldo, rulli motorizzati, applicazioni e rulli per processi di stampa, barre di saldatura, viti senza fine, estrusori, linee di produzione per tessuto-non-tessuti, nell’industria alimentare su tramogge, vassoi vibranti, particolari per pesatura.

(TS4069)